ORTA SAN GIULIO - 17-09-2020 -- A Orta San Giulio,
durante l’ultimo consiglio comunale riunitosi martedì 15 settembre, uno dei punti all'ordine del giorno è stato quello relativo all'importante questione del Prg - Piano Regolatore Generale.
E’ stato un significativo momento di coesione in cui le forze politiche di Orta hanno approvato il progetto definitivo della variante generale e finalmente dopo moltissimi anni Orta San Giulio ha un nuovo Piano Regolatore.
Soddisfatto il sindaco Giorgio Angeleri: “ All'unanimità approvato il piano regolatore. Ho spiegato l'iter e le difficoltà anche dovendo rispettare il Piano Paesaggistico Regionale. Ho spiegato i vari passaggi e alcuni interventi come Villa San Francesco che abbiamo indicato come scuola media, e la Villa Serena che si è individuato a Legro”.
Andrea Giacomini, consigliere di Orta Nuova, pur contento del risultato raggiunto solleva qualche criticità soprattutto in merito al discorso concernente la casa di riposo. Questo il suo commento: “Martedì 15 settembre, durante il Consiglio Comunale di Orta San Giulio, è stato finalmente approvato definitivamente il Piano Regolatore Generale Comunale. Un traguardo importante visto che per arrivare a questo punto sono passati circa 20 anni. Durante l'iter, come consigliere di Orta Nuova, ho presentato dei suggerimenti, alcuni sono stati accolti, altri no. Nonostante ciò martedì ho comunque votato a favore proprio perché, dopo 20 anni, era giusto non privare la città di Orta di uno strumento urbanistico così importante per un concreto rilancio economico del comparto edilizio”.
Su questo tema si è espresso anche Fabrizio Morea di Orta Mia: “ E’ stata una lunga attesa durata 12 anni da quando è iniziato il nuovo iter con le amministrazioni Cusinato e Natale poi ripreso dall'amministrazione Angeleri. Vent’anni, invece, se si considera che il primo studio avviato nel 1999 fu terminato nel 2004 alla scadenza del mio mandato, ma in Consiglio comunale non ci andò mai. Il voto favorevole è un atto di fiducia verso il Comune. Personalmente vedo con soddisfazione che nel nuovo Piano sono contenute due mie idee di allora: in primo luogo la costruzione di una nuova casa di riposo nella Frazione Legro e la conseguente trasformazione dell’attuale Villa Serena con destinazione congressuale turistico-ricettiva che, se attuata, costituirà il grande rilancio per Orta e per l’intero Cusio. In secondo luogo, l’utilizzo di Villa San Francesco a fini formativi (scuola alberghiera, scuole intercomunali ecc.)”
r.a.