VERBANIA – 16.12.2015 – Oggi è il giorno di Imu e Tasi.
Dopo l’acconto del 16 giugno, vanno saldate entro il 16 dicembre le imposte sugli immobili e per milioni di italiani è il “regalo” di Natale in assoluto più sgradito. Nei giorni scorsi, sollevata dai principali organi di informazione e dal centro studi della Uil, era circolata la notizia che ci sarebbero stati problemi a Verbania perché il capoluogo sarebbe uno dei mille e più comuni italiani a aver deliberato le tariffe Imu e Tasi in ritardo, facendole slittare all’anno nuovo e dovendo ricorrere alle aliquote del 2014. “È un grossolano errore perché il Consiglio comunale ha provveduto in data 18 giugno 2015 – scrive in una nota l’Amministrazione comunale –. L'errore nella costruzione di questo elenco può essere dovuto ad una successiva delibera del Consiglio che andava a rettificare (su richiesta del Ministero) un'aliquota per i soli fabbricati della categoria D. Evidentemente quella successiva delibera di rettifica è stata intesa dalla stampa come quella che approvava le aliquote che, invece, erano state regolarmente approvate il 18 giugno”.