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residence bolla

VERBANIA - 30-09-2020 -- La messa in sicurezza

della statale 34, documenti contabili, Imu e Tari sono i primi punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Verbania, convocato per questa sera alle ore 21, ma che prevede già, nel caso il dibattito non si esaurisse, la prosecuzione al 7 ottobre. Ed è probabilmente in quella data che si concentrerà la discussione sugli argomenti più “caldi”, come la variante numero 37 al Prg, quella che prevede gli interventi turistico-ricettivi al Piano Grande di Fondotoce che molto hanno fatto discutere in questi giorni, ma anche il cambio di destinazione d’uso, da agricolo a turistico, di un terreno a Intra. In via alla Bolla, al di sopra del vecchio ospedale di Intra (oggi adibito a casa di riposo e hospice), l’immobiliare che ha già costruito villette a schiera e appartamenti, ha chiesto di poter realizzare case-vacanza da affittare a turisti, soprattutto stranieri. Nel dettaglio si parla di 1.720 metri quadrati di prato incolto su cui verranno costruite 8 villette da 160 mq l’una con piscina singola, box e posto auto (nella foto, il progetto). L’operazione, per come l’ha presentata l’assessore all’Urbanistica Giovanni Battista Margaroli in Commissione, si giustifica con la volontà di recuperare a Intra i posti-letto turistici che verranno persi con l’imminente chiusura dell’albergo Miralago; e con la realizzazione, a carico dell’impresa, del passaggio carrabile di via alla Bolla andato perso con la lottizzazione già realizzata e per il quale i residenti di Zoverallo protestano da anni e che, di recente, sono tornati a farsi sentire.

Una variante di questo tipo, che eleva terreni agricoli al rango di turistico-ricettivi (con un’evidente arricchimento per i proprietari), non ha precedenti a Verbania nell’attuale Prg. Ed è (anche) ciò su cui le minoranza, contrarie, hanno puntato in sede di Commissione e che, verosimilmente, sosterranno anche in Consiglio comunale. Sempre che se ne parli stasera.