VERBANIA - 04-10-2020 –- Domani, 5 ottobre,

è fissata al tribunale di Verbania l’udienza del procedimento penale n. 133/2017 che vede imputata di diffamazione aggravata a mezzo Facebook Stefania Minore e parte offesa Silvia Marchionini. Di seguito riportiamo la lettera di scuse dell’imputata.

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Gentilissima Silvia,

in riferimento al procedimento penale in corso già da alcuni anni, ritengo doveroso rivolgerLe le mie più sentite scuse. In verità, avevo chiesto di farglieLe recapitare tempo fa, attraverso l’Avv. Patrich Rabaini, perché mi sentivo a disagio per l’accaduto, ma non Le erano giunte, poiché lo stesso aveva comunicato al mio legale, che gli era stato dismesso il mandato.

Il post che avevo pubblicato ai tempi era di critica politica, ma poi tra i vari commenti ci sono stati alcuni fuori tema; molti di essi sono stati da me cancellati, per non creare un danno alla Sua immagine.

Vi erano centinaia di commenti perché il profilo era pubblico, ma con il lavoro e la famiglia non avevo il tempo di controllarli singolarmente, soprattutto le varie risposte che erano state fatte dagli utenti, sotto ognuno di esso. Così quando ho scritto “lo dicono tutti” che si riferiva al suo decisionismo politico, rispondevo al commento di un’altra persona; purtroppo la frase è finita erroneamente sotto il commento della Signora Bresciani, e certamente letto lì sotto, non poteva che essere travisato. Mi creda, io stessa detesto commenti su aspetto fisico, e condanno qualsiasi insulto sessista. Quando mi sono accorta del disguido, oltre al fatto che i vari commenti erano degenerati, ho cancellato il post. È indubbio, però, che ho commesso un errore: ho sbagliato a non controllare meticolosamente la pagina, a limitare i commenti e ho contribuito involontariamente ad urtare la Sua sensibilità.

Per questo motivo, Le chiedo di accettare le mie scuse, per il deplorevole accadimento, perché il rispetto deve essere alla base di ogni rapporto umano, affinché ci si possa confrontare attraverso parole, gesti e pensieri, garantendo una pacifica e civile convivenza.

Mi farebbe piacere che queste mie scuse venissero pubblicate.

Nel rinnovarle la mia stima, le porgo cordiali saluti.

Stefania Minore