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pizzi braccia aperte

DOMODOSSOLA- 07-10-2020-- Dopo le ipotesi di sostituzione

del dimissionario presidente del consiglio comunale Carlo Valentini con il consigliere comunale Gualtiero Savio, eletto nella lista del sindaco Pizzi ma ora tesserato per la Lega, ariva un secco comunicato del primo cittadino domese in cui Pizzi ribadisce il diritto di scegliersi i componenti della squadra: "Con l’amarezza personale di chi si sente deluso e tradito, mi trovo costretto ad intervenire nel dibattito politico che in questi giorni ha interessato il Consiglio Comunale di Domodossola, a seguito delle dimissioni del leghista Carlo Valentini dal ruolo di Presidente e dell’immediata “caccia al posto” del suo partito.

In coscienza ritengo doveroso che il comportamento di Carlo Valentini traspaia nella sua autenticità, dopodichè i domesi potranno trarre le loro considerazioni. Può forse considerarsi corretto chi, senza dire una sola parola a nessun componente dell’Amministrazione, lascia un incarico dopo quattro anni e mezzo, a pochi mesi dalle elezioni, con la scusa degli "impegni di lavoro" ma in realtà “per gestire la campagna elettorale libero da vincoli” (come dichiarato testualmente a La Stampa dallo stesso Carlo Valentini) ?

Reputo giusto che anche i nostri concittadini sappiano quello che per tutti gli addetti ai lavori, per primi i suoi colleghi di partito, è ormai evidente: altro che “leghista duro e puro”, siamo ai soliti giochetti della prima Repubblica.  Carlo Valentini, con le sue strumentali dimissioni che celano in realtà mire politiche, non ha inventato proprio niente. Già nel bellissimo film “Il portaborse”, di Daniele Luchetti (1991), il vecchio politicante si dimetteva poco prima delle elezioni per avere mano libera in campagna elettorale. In questi giorni si rivela ai nostri occhi una persona che nascondeva da tempo l’ambizione di diventare il punto di riferimento per coloro che sono infastiditi dall’attuale linea nell’amministrare la Città, indipendente dalle solite logiche dei partiti.  Colgo quindi l’occasione per ribadire che la mia linea non cambia ora e non cambierà mai, poiché lo scrivente risponde davvero, e non per finta, solo agli elettori. 

In merito poi al fatto che la Lega - movimento politico che dovrebbe rifarsi ai grandi ideali di libertà e di autonomia dell’UOPA di Alvaro Corradini ma che in Città è rappresentato dall’ex senatore Valter Zanetta (Responsabile elezioni amministrative) e da Mario Bentivoglio (Commissario) - si sia preoccupata di rivendicare subito il posto di Valentini, dico con grande chiarezza che nel Comune di Domodossola non ci sono  posti prenotati per nessuno. Ogni scelta continuerà ad essere frutto di valutazioni scevre da condizionamenti di basso profilo e di ciò mi faccio personalmente garante, poiché proprio partendo da questo principio ho potuto concentrarmi sul bene della nostra comunità senza perdere tempo in giochini che non portano a nulla".