1

AD02D62A 9AAA 438D 95AB B3B00BEA8745

OSSOLA-12-10-2020-- Un problema di sicurezza

che potrebbe avere ripercussioni anche nazionali quelli dello stato del Toce e della tanta ghiaia accumulata nel suo letto. Uno dei punti più pericolosi è adiacente alla pista dell’aviosuperfice di Masera ed alla superstrada 33 del Sempione, che con la sua presenza fa da protezione al grosso complesso Snam dove arrivano i grossi tubi interrati del metanodotto che dal nord Europa porta il gas nelle case degli italiani.

Un complesso di vitale importanza in questi tempi di instabilità in molte nazioni fornitrici di gas all’Italia e con i ritardi ed i problemi nella costruzione dei nuovi corridoi per portare il gas in Europa. 

Dalle immagini che potete guardare allegate all’articolo si nota come quel tratto del Toce che già aveva provocato forti danni nelle scorse alluvioni, esondando sino a far crollare un tratto di superstrada, allagando l’area dell’aviosuperfice e gli hangar, insiste sulla grossa area Snam, e come con gli anni si sia formata una vera e propria isola con piante ormai cresciute.

In questi anni non si è praticamente fatta nessuna manutenzione dell’alveo del fiume e questo ha prodotto un grosso accumulo di ghiaia, addirittura in alcune aree sono nati veri e propri boschetti.

Tanti gli amministratori ed i politici, di qualunque colore politico ed importanza, che in queste ore hanno rimarcato la necessità di dragare l’alveo del Toce. Vedremo presto se ancora prevarrà il pregiudizio ideologico o se si riuscirà ad intervenire per evitare l’enorme rischio potenziale su strutture fondamentali non solo per l’Ossola o il Vco ma anche per la Nazione.