ORTA SAN GIULIO - 13-10-2020 -- Quello che ci siamo
appena lasciati alle spalle è stato il fine settimana dedicato a "Poetry on the lake", manifestazione che è ormai diventata appuntamento fisso dell’autunno culturale sul lago d’Orta.
Ricchissimo e come sempre molto interessante il programma che si è sviluppato tra l’Hotel San Rocco e il Sacro Monte di Orta San Giulio.
Sabato mattina c’è stata la performance di Jan Noble -poeta e sceneggiatore cinematografico ha insegnato scrittura creativa nelle carceri e in diversi ospedali psichiatrici e si esibito in festival in tutta Europa- che a Orta ha presentato “Body 115” il documento poetico di un viaggio da Londra a Milano.
Sabato pomeriggio, dopo le letture di Rob A Mackenzie, Louise Peterkin e Philip Morre, l’atteso incontro con il candidato Nobel georgiano Dato Magradze -ex Ministro della Cultura e autore dell'inno nazionale georgiano- che ha presentato in anteprima la sua ultima opera poetica “La terra fertile -The Fertile Land,” dedicata alla sua patria. La versione italiana della poesia è stata letta dalla traduttrice Nunu Geladze, mentre Yolanda Cappelletti ha letto la versione inglese tradotta da Gabriel Griffin.
A seguire si è svolta la cerimonia di premiazione del ventennale: a Robert Morley, Philip Morre e Nunu Geladze, per quello che hanno fatto a sostegno di Poetry on the Lake e i loro sforzi per promuovere la poesia in Italia, la consegna dei premi della Collezione Alessi, e a Dato Magradze il primo premio il Silver Wyvern (Drago d’argento) di Alessi , con la seguente motivazione: “Dato Magradze è un mirabile poeta la cui opera ha portato all'attenzione del mondo la letteratura poco conosciuta del suo paese: la Georgia. Celebra la letteratura ed esprime il suo amore per la Patria e la sua cultura in testi potenti e drammatici che sono stati ampiamente tradotti e letti. Attraverso la sua poesia il pubblico internazionale presente a queste letture scopre una Georgia finora sconosc
iuta: un paese vivido e colorato, la cui gente si sforza di conservare tutto ciò che è il meglio delle proprie tradizioni e culture.”
"Poetry on the lake" è proseguito domenica 11 ottobre, con gli ultimi appuntamenti di questa intensa rassegna culturale: alla mattina c’è stata la tradizionale passeggiata di letture al Sacro Monte e poi, nel pomeriggio, tempo per letture libere.
r.a.