DOMODOSSOLA- 30-11-2020-- Ieri sera prima del Consiglio Comunale
di Domodossola si è tenuta una manifestazione dei titolari delle attività chiuse o parzialmente chiuse dall'ultimo Dpcm. Chiusure che avvengono in tutti i paese d’Europa, anzi con maggiore intensità come testimoniano i lockdown totali per le attività già annunciati in Germania e Francia. Sulla questione iontervengono il Gruppo Consiliare del Pd e e la segreteria Pd Domodossola
"Grande rispetto va alle partite iva, agli esercenti, a chi è in difficoltà che, però, non devono essere strumentalizzate dalla destra domese.
Finita la manifestazione l'assessore al bilancio e vicesindaco ha portato in votazione, in Consiglio Comunale, una variazione di bilancio che utilizza fondi ricavati dalla rinegoziazione dei mutui in vari rivoli ma nulla, nulla, è stato inserito per le attività in difficoltà.
Crediamo che alle categorie colpite servono aiuti concreti dal Comune di Domodossola e dalla regione Piemonte (oltre a quelli già previsti dal Governo nel decreto Ristori), e non solo parole di solidarietà. Ricordiamo che al Consiglio Comunale precedente era stata bocciata una nostra proposta per aumentare il taglio della Tari (la tassa rifiuti) fino al 40% per le attività commerciali più colpite.
Invitiamo la Giunta Domese a mettere in campo, subito, aiuti concreti e non solo parole".
