VERBANIA - 02-11-2020 -- Alla fine ha prevalso
il buonsenso e l’adolescente negativo, bloccato in quarantena in casa del papà positivo, è stato “liberato”. Venerdì avevamo scritto del paradossale caso di una famiglia verbanese nella quale un 13enne non contagiato da Covid-19 (come confermato dall’esito del tampone) non potesse lasciare l’appartamento del genitore malato (ma asintomatico, anch’egli sottoposto a tampone) per questioni burocratiche. Il papà ha chiesto, anche alle autorità sanitarie, di poterlo lasciare uscire per trasferirsi nell’abitazione della mamma -la coppia è separata-, ma non ha ricevuto risposta sino a ieri, quando l’Asl gli ha telefonato comunicandogli che l’adolescente non è più in isolamento fiduciario e che, soprattutto, non è obbligato alla convivenza forzata con un contagiato infettivo.