DOMODOSSOLA - 02-11-2020 - Viaggiava
con poco meno di centomila euro nascosti sotto i vestiti il 74enne M.B di origine veneta fermato dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Domodossola. L'uomo è stato trovato in possesso di 91.000 euro e 2.950 franchi svizzeri.
Una pattuglia dei finanzieri, nell’ambito di un servizio volto alla prevenzione e repressione delle violazioni valutarie e del traffico transfrontaliero di valuta, ha controllato il viaggiatore a bordo del treno proveniente da Ginevra e diretto a Venezia. Mentre i militari controllavano valigia e zaino dell'uomo, notavano un leggero rigonfiamento di una delle tasche dei pantaloni indossati.
Alle domande di rivolte dai finanzieri circa l’itinerario del viaggio, B.M rispondeva mostrando particolari segni di nervosismo. Cosa che ha insospettito i finanzieri, ma prima di arrivare ad un controllo più approfondito, il 74enne ha confessato di detenere valuta nascosta sulla sua persona.
L'uomo indossava, sopra la biancheria intima, un secondo slip sul quale erano state cucite due tasche nelle quali sono stati rinvenuti i 91.000 euro in banconote con taglio da 100 euro e i 2.950 franchi.
I finanzieri, unitamente ai funzionari doganali, hanno quindi proceduto alla contestazione delle violazioni. In applicazione della normativa valutaria che stabilisce l’obbligatorietà della dichiarazione doganale per i trasferimenti di denaro contante per importi pari o superiori a 10.000 euro, è stata applicata, ai sensi dell’art. 6, comma 1 del D.L.g.s. 195/2008, la misura cautelativa del sequestro pari al 50% dell’eccedenza della valuta trasportata, corrispondente a 41.914,00 euro.
Questo importante sequestro conferma e rinnova l’impegno e lo sforzo profuso dalle Fiamme Gialle, in stretta collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, fortemente impegnate al contrasto del traffico transfrontaliero di valuta a tutela della legalità economico finanziaria.