MONTESCHENO - 02-11-2020- L'alluvione dei primi di ottobre
ha portato la sua onda distruttrice anche nel minuscolo borgo di Valeggia. La frazione di Montescheno diventata intorno agli anni '90 la casa di Giorgio, l'artista che per amore dei luoghi ha deciso di assumerne anche il nome. In quei giorni Giorgio da Valeggia aveva appena dato alle stampe Andromia, un romanzo al quale aveva a lungo lavorato, ma prima ancora che fosse possibile anche solo presentarlo, l'acqua è intervenuta a vanificare tanto lavoro, tanta passione. Cinquecento copie - tante ne aveva stampate - "alluvionate". Dopo la disperazione iniziale nel vedere letteralmente galleggiare la sua opera, Giorgio ha deciso di salvare il salvabile. Con cura ha asciugato una ad una le copie superstiti, poi la forza dei social ha fatto il resto. Dopo la pubblicazione di un post su Facebook è scattata la solidarietà, Giorgio ha scritto di suo pugno una dedica su ogni copia numerata, che sarà personalizzata col nome della persona a cui è destinata e chiede a chi decide di acquistarne una di leggerlo, "affinché il libro non muoia".
Chiunque fosse interessato all'acquisto può scrivere a Giorgio su Facebook (https://www.facebook.com/giorgio.davaleggia) e ricevere il libro a casa, senza alcuna spesa aggiuntiva per la spedizione.