OMEGNA- 05-11-2020-- Ufficialmente approvate le aliquote della nuova Imu,
utili ai contribuenti al fine del versamento a saldo dell’Imposta Municipale Unica. Il quadro delineato è sovrapponibile rispetto a quello dello scorso anno. La decisione è stata presa in occasione dell’ultima seduta del Consiglio Comunale.
Calcolata sulla base dell’IMU del 2019 (pari al 7,8 per mille) e della TASI (soppressa dal 2020 ma che ammontava al 2,5 per mille), l’aliquota per gli altri fabbricati (come la seconda casa o i capannoni industriali e le aree fabbricabili) è ora fissata al 10,30 per mille, ossia il medesimo ammontare della somma corrisposta fino allo scorso anno per i contribuenti al momento di corrispondere IMU e TASI.
Azzerata, invece l’aliquota Imu per i fabbricati rurali a uso strumentale e per quelli costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita.
Per le abitazioni principali (come abitazioni di lusso, castelli etc.) l’aliquota è stata fissata al 6 per mille, ossia la medesima già corrisposta fino all’anno scorso, considerando IMU (al 3,5 per mille) e TASI (al 2,5 per mille).
Infine, sempre nella medesima seduta di Consiglio, sono stati approvati quattro nuovi Regolamenti adottati dal Comune di Omegna per recepire le innumerevoli novità normative. Nello specifico, i nuovi Regolamenti riguardano: Applicazione della nuova IMU, della Tassa Rifiuti, gli strumenti deflativi del contenzioso e il regolamento Generale delle Entrate.
Come sottolineato da Francesco Perrone, Assessore al Bilancio nella Giunta Marchioni: “Proprio gli ultimi due Regolamenti sono stati concepiti dall’Ufficio Tributi comunale per massimizzare la collaborazione tra l’Ente e i Cittadini contribuenti. In particolare, il Regolamento in merito agli Strumenti Deflativi del Contenzioso conferma e aggiorna lo strumento dell’accertamento con adesione, l’annullamento con auto-tutela, l’interpello e la conciliazione giudiziale per limitare il contenzioso tributario”.