VERBANIA - 09-11-2020 -- Villa Olimpia
torna all’antico: rinasce Gattabuia. Nei giorni scorsi il ristorante sociale di via Mazzini, nato come progetto di reinserimento di detenuti nel 2006, ha subito un restyling interno che s’è accompagnato al cambio di denominazione. Da “Villa Olimpia” a “Gattabuia” il salto è stato fatto nel solco della tradizione, ma con l’obiettivo di guardare al futuro. Sulle pareti nuove tonalità color senape e petrolio accompagnano il logo dell’attività, il gatto nero, ritratto tra le linee verticali che rappresentano, sì, le sbarre di una cella, ma colorate e aperte nel segno della filosofia del progetto.
Il primo esperimento di mensa-ristorante sociale nasce nel 2006 e si interrompe nel 2014, quando la cooperativa che lo gestiva non s’aggiudicò la gara d’appalto. Un anno e mezzo dopo il nuovo gestore privato si ritirò e, così, nel 2016 è partito il nuovo corso, affidato alla cooperativa “Divieto di sosta” che, ora, ha affittato il ramo d’azienda alla cooperativa sociale “Il Sogno”.