CREVOLADOSSOLA- 23-12-2015- Interminabili come la sua costruzione. Continuano anche in questa legislatura, ed ormai è la terza, le polemiche tra maggioranza ed opposizione sulla questione della costruzione del palazzetto dello sport, ora destinato ad ospitare le scuole elementari. Il comune dopo l'ultimo consiglio comunale precisa alcuni dati riguardanti futuri introiti da destinare all'opera: “Nel consiglio del 17 dicembre c’è stato un passaggio importante, in quanto propedeutico alla copertura economica legata alla realizzazione dell’appalto del palazzetto scuola, ma anche per chiarire le dinamiche legate alle questioni che sono state oggetto di lunga polemica da parte dei colleghi di minoranza, sia nello scorso mandato amministrativo che nella recente compagna elettorale- scrive in un comunicato il sindaco Giorgio Ferroni- la lettera a firma del presidente dell’unione Alta Ossola ha chiarito due aspetti, peraltro in nostra piena conoscenza, che la minoranza ha scientemente negato arrivando al limite del paradosso fino qualche giorno fa, come peraltro evidenziato in consiglio dalla lettura di alcuni post di maggio 2015 del loro profilo facebook; ossia che non è vero che l’anticipo del fondo Cairasca è già stato introitato e speso dal comune di Crevoladossola per realizzare il palazzetto, dalla lettera dell’Unione si evince che siamo in presenza di una disponibilità di 535.000 € che andremo ad impegnare nel prossimo appalto. Secondariamente si evidenza che i fondi Cairasca sono oggetto di controversia con Enele pertanto non solo non vengono attualmente erogati, ma, oggetto del passaggio in consiglio, esiste la possibilità (che speriamo ovviamente che non si manifesti) di una restituzione di quota del anticipo. Sull’annosa questione palazzetto riteniamo che l’ostinarsi, manifestato in consiglio e nella recente campagna elettorale, nella difesa ad oltranza del progetto di un opera che ha mostrato tutti i suoi limiti non ha certo premiato la compagine dell’ex sindaco Dalla Pozza e del suo ex Vice Iaria. E’evidente che la popolazione crevolese ha apprezzato l’impegno della nostra amministrazione e la sua proposta di conversione parziale della struttura ad edificio scolastico. I colleghi di minoranza sono liberi di continuare a difendere il loro storico obbiettivo amministrativo ornando la loro esposizione con punti di vista che la stessa unione ex Andifor ha nei fatti smentito, anzi alla luce dei risultati elettorali di sei mesi fa questo non fa che rafforzare la nostra posizione, quindi continuino pure così, ma nella consapevolezza di essere ai limiti dell’autolesionismo. Infine vorrei chiarire che non è mai stato nel nostro intento, ne mai lo sarà, realizzare opere inutili solo perché sono oggetto di finanziamento, noi vogliamo realizzare opere che sono utili a prescindere che siano o no finanziate, e per inciso riteniamo il palazzetto sovradimensionato, mentre pensiamo che la scuola elementare unica sia utile e con un minimo di lungimiranza bisognava progettarla 15 anni fa, ma sappiamo tutti come si ragionava in quel periodo e le conseguenza che questo atteggiamento ha avuto, non solo a Crevoladossola, ma in tutta Italia.