BAVENO - 24-11-2020 -- Prosegue la battaglia
di sensibilizzazione e d’informazione da parte di Antonio Zacchera, Ceo di Zacchera Hotels, sui provvedimenti presi dal governo in supporto agli esercizi pubblici legati al settore turistico. La questione riguarda il differente approccio applicato sulle misure contributive previste per agenzie viaggi, tour operator e alberghi. Zacchera evidenzia come gli alberghi ad oggi sono penalizzati da decisioni prese sulla base di “due pesi e due misure”. “A pari perdita di importo di fatturato è corrisposto un contributo inferiore ad aziende della stessa filiera. Per agenzie viaggi e tour operator il contributo a fondo perduto (cap) è illimitato, ed il periodo di calcolo viene effettuato sulla differenza di fatturato e corrispettivi che va da febbraio a luglio 2020, rispetto al corrispondente periodo del 2019, quindi effettuato su 6 mesi. Per gli alberghi, il cap è limitato a 150.000 euro ed è calcolato solo su un mese, quello del fatturato di aprile 2020/2019. Questa ingiustizia deve essere rimediata al più presto - dice Zacchera -. C’è bisogno più che mai che tutti gli addetti e tutti coloro che fanno parte di questa filiera si facciano sentire e facciano notare questa disparità al ministro Franceschini, perché ad oggi nemmeno nei tavoli tecnici se ne parla e non tutti ne sono al corrente”.