VERBANIA - 27-11-2020 -- Grida, fischi
e il clangore metallico delle pentole fatte sbattere come se fossero tamburi. Questa sera l’attenzione degli abitanti del centro di Pallanza è stata richiamata dal rumore proveniente dalla casa circondariale di via Castelli (nella foto di repertorio). È accaduto dopo cena, al culmine della protesta di alcuni detenuti che, chiedendo di essere sottoposti al tampone Covid-19, hanno messo in atto il loro rumoroso dissenso. Che, avvertito anche a qualche centinaio di metri dal carcere, ha anche messo in allarme alcuni residenti, stupiti per un frastuono che mai avevano sentito finora.