VERBANIA - 30-11-2020 -- "Meno selfie e più concretezza”.

È polemica la posizione che i Giovani democratici del Vco hanno preso nei confronti del governatore del Piemonte Alberto Cirio. Il commento si riferisce alla decisione della Regione di soprassedere, pur avendone la possibilità con il passaggio da zona rossa a zona arancione, al ritorno della didattica in presenza nelle scuole medie. Da giorni a Torino si tengono presidi di studenti e anche i genitori insistono nel rivendicare il diritto dei figli a tornare in classe. “Il presidente forse non si rende conto delle difficoltà che stanno avendo gli studenti nel seguire le lezioni da remoto, sia dal punto di vista tecnologico (molte famiglie hanno difficoltà a recuperare gli strumenti adeguati), sia dal punto di vista sociale – dichiarano –. Vorremo che al posto di presentarsi in piazza e mettersi a fare selfie con gli studenti, Cirio si preoccupi della situazione attuale in cui versano le scuole, i docenti, gli studenti e le loro famiglie, e di tutti coloro che ne fanno parte. Fare politica non è farsi i selfie ma lavorare per il bene dei propri cittadini”.