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cantiere generico
VERBANIA – 26.12.2015 – Il 2016 sarà l’anno della casa?

L’interrogativo, che è un auspicio per gli italiani (notoriamente proprietari di casa nella maggior parte dei casi) e una speranza per i costruttori e l’ampio – e in crisi profonda – settore dell’edilizia, trova parziale risposta nei provvedimenti appena licenziati dal governo con la nuova finanziaria. Il premier Matteo Renzi ha annunciato l’abolizione delle tasse sulla prima casa, balzello notoriamente indigesto a tutte le categorie, ma sono stati varati anche alcun pacchetti di bonus per chi ristruttura o acquista mobili. Ecco di seguito tutte le novità nel prospetto realizzato da Confedilizia, l’associazione di categoria dei proprietari di immobili.

Bonus Irpef per ristrutturazioni

Dal reddito Irpef si potranno detrarre le spese per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione. Nei condomini il bonus vale anche per la manutenzione ordinaria delle parti comuni. Andranno in detrazione anche le spese per autorimesse e box auto, eliminazione delle barriere architettoniche, rimozione dell’amianto, cablatura di edifici. Due le soglie e le aliquote: -50% fino a 96.000 euro per i lavori dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre; -36% fino a 48.000 dall’1 gennaio 2017.

Mobili e grandi elettrodomestici

Arredi e grandi elettrodomestici a risparmio energetico (classe A+) saranno detraibili al 50% fino a 10.000 euro se acquistati dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016. La soglia di 16.000 euro con detrazione Irpef al 50% vale per le giovani coppie (uno al di sotto dei 35 anni) sposate o conviventi che comprano casa e la arredano.

Risparmio energetico

Giù Irpef e Ires per i lavori che garantiscono risparmio energetico: al 65% fino al 100.000 euro per lavori tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2016; fino a 60.000 euro per pareti e finestre esistenti e per panelli solari; 30.000 per impianti di climatizzazione. Dal 1° gennaio 2017 si passa al 36%.

Cessione dei crediti ai fornitori

Chi rientra nella no tax area e nel corso del 2016 spende in quota parte per la riqualificazione energetica del condominio, potrà “dirottare” l’agevolazione fiscale al fornitore, secondo regole che saranno stabilite per decreto.

Interventi antisismici

Al 50% per tutto il 2016 fino a 96.000 e al 36% dal 2017 fino a 48.000 sono i dettagli degli sgravi Irpef per interventi a abitazioni o capannoni in zone a alto rischio sismico finalizzati alla messa in sicurezza degli immobili.