VERBANIA - 18-12-2020 -- Recidivo e sospeso il medico delle patenti “facili”. Già arrestato e condannato negli anni scorsi per casi simili, un professionista residente in provincia di Novara è stato raggiunto nei giorni scorsi da un provvedimento interdittivo del gip. La Procura di Novara l’accusa di falsità ideologica del pubblico ufficiale in atto pubblico. Avrebbe firmato i referti medici di quattro anziane persone che, senza essere sottoposte a visita medica, hanno ottenuto il rinnovo del permesso di guida in scadenza.

l’inchiesta è partita dal Vco, dalla Polstrada di Domodossola che ha raccolto le voci di “scorciatoie” in un’autoscuola del Novarese per poter giungere velocemente e senza grane al rinnovo della patente, in particolare di un ottantenne palesemente non in grado fisicamente di stare al volante. Gli agenti hanno acquisito documenti, incrociato tabulati telefonici e interrogato chi aveva ottenuto il rinnovo con il trucco, scoprendo un sistema collaudato. Da qui la richiesta della Procura, accolta dal gip, di un provvedimento di interdizione che, notificato dalla Polstrada di Verbania, tiene conto anche dei precedenti del medico, che nel 2016 fu coinvolto nell’operazione Password della Procura di Vercelli.