COSSOGNO - 27-12-2020 -- È andato a una famiglia di imprenditori e al personale dell’Asl Vco il Toc d’argento di Cossogno. Ha cinque secoli di vita la tradizione che vede, nel giorno di Santo Stefano, la comunità cossognese ritrovarsi per la distribuzione del toc, il pane di segale benedetto che i più abbienti del borgo distribuivano agli indigenti. L’incedere dei secoli non ha fermato questa cerimonia che, ieri, per la prima volta è stata in tono minore. L’epidemia di Covid-19 e l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale hanno annullato la messa delle 15 e il rito della distribuzione del pane. Nella chiesa di San Brizio, alle 10,30, si sono comunque trovati i fedeli, i membri della confraternita del Toc e l’Amministrazione comunale. Alla cerimonia concelebrata da don Adriano Micotti e da don Diego Lauretta (sacerdote cossognese) il sindaco Doriano Camossi ha annunciato che il toc d’argento è stato assegnato alla famiglia Fiorina, imprenditori lombardi del settore tessile che a Verbania sono proprietari del Cotonificio verbanese e, a Cossogno, della centralina idroelettrica. E al personale dell’Asl Vco come simbolo di chi, in questi mesi, ha lottato e lotta contro la pandemia. La consegna vera e propria avverrà in una separata cerimonia che, di norma, si tiene in febbraio.