VERBANIA - 28-12-2020 -- Buon compleanno alla Domus sicula. Sono venti le ideali candeline sulla torta dell’associazione dei siciliani del Vco che, proprio oggi, taglia il traguardo dei due decenni di vita. Fu, infatti, fondata il 28 dicembre del 2000, dando seguita all’idea sorta dai discorsi dei tre fondatori. Lucio Scarpinato, Vladimiro Di Gregorio ed Enea Vadalà avevano in mente di creare un’associazione che fosse punto di riferimento dei tanti siciliani residenti in provincia e che mantenesse vive cultura e tradizioni della terra natia.
Da allora molteplici sono state le iniziative, anche in campo sociale. La Domus Sicula annualmente organizza almeno due momenti conviviali, un pranzo d’inverno al ristorante Da Cicin di Casale Corte Cerro, e una cena estiva a Vezzo di Gignese. Poi ci sono eventi culturali o enogastronomici. Tra quelli organizzati negli anni si ricorda l’opera dei Pupi del maestro Enzo Mancuso di Palermo.
Le raccolte fondi dell’associazione hanno sostenuto diverse associazioni: Angsa, Amici del cuore (con un defibrillatore installato sotto i portici di Palazzo di Città, a Verbania), Amici dell’Oncologia, Affdown...
Nel 2019 è stato varato il cannolo solidale, che ha toccato tutte le principali realtà della provincia e che ha permesso di raccogliere oltre 10.000 euro spesi in buoni spesa per le famiglie in difficoltà.
L’agenda per i prossimi avvenimenti è folta ma risente del distanziamento sociale imposto dal Covid-19, che impedisce anche di celebrare la festa di compleanno per i primi vent’anni. Il presidente Enzo Iapichino ringrazia “tutta la provincia del Vco, le Amministrazioni comunali e le associazioni con cui si è collaborato negli anni per l’organizzazione degli eventi. Un ringraziamento particolare a due persone speciali che purtroppo ci hanno abbandonato e che hanno dato molto alla nostra associazione: la segretaria Rosa Saccomanno e lo chef Giuseppe Rapisarda”.