VCO - 30-12-2020 - Nel VCO i centri di riferimento regionale per la prevenzione, diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria. Lo scorso mese di ottobre la Regione nell’ambito del progetto per l'attivazione di una rete di servizi dedicati alla particolare patologia, ha individuato e accreditato la SOC di Urologia e la SOC di Ostetricia Ginecologia dell'ASL VCO come centri di I e II livello per la prevenzione, diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria femminile e maschile.
L’incontinenza urinaria è una patologia non tumorale molto debilitante e con un forte impatto sociale. Soffrono di incontinenza urinaria oltre sei milioni di persone in Italia, un disturbo che colpisce una donna su 5 soprattutto dopo i 45-50 anni ma in percentuale minore (12%) anche gli uomini, con punte del 15% intorno ai 70 anni. Oltre i 75, la percentuale arriva al 50% in entrambi i sessi. L’incontinenza può essere però anche un problema per donne più giovani, dovuto a un ipertono del pavimento pelvico. Questi numeri sono contenuti in un documento di indirizzo ora alla firma del Ministro della Salute che ribadisce la priorità di una rete capillare di centri specialistici che garantiscano migliore accesso, offerta e equiparabilità di cure a tutti i cittadini italiani.
Il progetto di collaborazione tra la SOC di Urologia e la SOC di Ostetricia Ginecologia, prevede il trattamento diagnostico, medico e chirurgico dei pazienti affetti da incontinenza urinaria primaria o secondaria femminile e maschile. Il progetto prevede inoltre l’esecuzione di un programma di riabilitazione perineale (biofeed back e elettrostimolatore perineale) completata dai fisiatri e fisioterapisti per il trattamento riabilitatorio e dal chirurgo in caso di presenza di prolasso rettale ed incontinenza fecale.
Nel centro vengono proposte le più moderne tecniche diagnostiche e terapeutiche tramite trattamenti chirurgici mininvasivi laparoscopici (colposacropessi laparoscopica) e trans vaginale (TVT, TVTO) offerti dal ginecologo e dall’urologo in collaborazione nelle varie fasi di trattamento diagnostico, chirurgico e riabilitatorio.
Ormai sono quasi due anni che il processo è cominciato. Il 7 gennaio 2019 è stato attivato l’ambulatorio di visite per la diagnosi ed il trattamento dell’incontinenza urinaria maschile e femminile. L’ambulatorio è attivo tutti i lunedì presso il “Poliambulatorio B” del presidio di Verbania e svolto da Dirigenti Medici Urologi e Ginecologi ausiliato da personale infermieristico dedicato.
Il 16 settembre del 2019 è stato attivato l’ambulatorio di Urodinamica per la diagnosi strumentale dell’incontinenza urinaria maschile e femminile. L’ambulatorio è attivo tutti i lunedì presso il “Poliambulatorio B” del presidio di Verbania e svolto da Dirigenti Medici Urologi e Ginecologi ausiliato da personale infermieristico dedicato.
Il 27 settembre, sempre del 2019 sono stati eseguiti i primi interventi chirurgici per incontinenza urinaria da sforzo.
La Direzione dell'ASL "esprime soddisfazione per l’attribuzione di questi centri che sanciscono la qualità dei servizi offerti dalla SOC Urologia, diretta dal Dott. Danilo Centrella, e dalla SOC Ostetricia Ginecologia, diretta dal Dott. Alberto Arnulfo, e dai loro collaboratori".