FORMAZZA - 15-01-2021 - Quando la messa in sicurezza della strada per Riale? Lo chiede da tempo il sindaco di Formazza, Bruna Papa, sollecitando anno dopo anno, Anas, Regione, politici ad interessarsi a quelle poche centinaia di metri lungo la ss 659 tra Canza e Riale che, con la neve depositata a monte, rappresentano un serio pericolo per la popolazione, e per gli appassionati che raggiungono il centro fondo e le strutture turistiche.
E così ieri per consentire ai mezzi antineve di Anas la pulizia della carreggiata, la statale 659 è stata chiusa al traffico tra il km 36,600 e il km 41,700. Le operazioni ora si sono concluse, si attende il via libera di Anas e poi il centro fondo potrebbe tornare fruibile in quello che si paventa come l'ultimo weekend "giallo".
Le criticità in quel tratto stradale sono emerse con drammatica evidenza nel 1985, quando una frana spezzò la vita a tre persone, provocando ad altre gravi danni fisici. In seguito a quei fatti venne costruita la galleria paramassi che avrebbe dovuto completarsi con un ulteriore tratto di 300 metri per mettere in sicurezza anche la zona "alle Roccette", dove i salti di roccia fermano la neve creando accumuli che poi precipitano pericolosamente sulla sede stradale. "Nel 2010 - spiega la sindaca Papa - lo scivolamento di sassi sulla carreggiata portò Anas ad intervenire, nel 2012 fu quindi realizzato il progetto di messa in sicurezza, ma quando si doveva passare alla progettazione definitiva e quindi alla fase operativa tutto s'è fermato, non è mai stato finanziato". Le sollecitazioni della sindaca sono costanti, arrivano a Torino con cadenza annuale "pertanto la situazione è arcinota a tutti - aggiunge Papa - all'Anas, alla Regione, al Ministero". E' certo che lo sviluppo del centro fondo di Riale (struttura pubblica), diventata una pista di fondo di valenza internazionale e il contemporaneo sviluppo delle strutture ricettive della zona rendono fondamentale ed urgente la messa in sicurezza della strada. Qualcuno ascolterà?
