STRESA – 02.01.2016 – È la tradizione
di un intero borgo che diventa presepe, una tradizione che è quasi arrivata al secolo di vita. Per la 96esima volta domani, domenica 3 gennaio (mercoledì 6 in caso di maltempo) va in scena a Vedasco – frazione alta di Stresa, verso il Mottarone – il classico presepe vivente organizzato dall’associazione Vedasco Re Magi e Tradizione. La novità del 2016 è rappresentata dall’arrivo della Befana, che seguirà la parte più importante della manifestazione, l’adorazione dei re Magi alla grotta con, anche, la presenza di re Erode. La rappresentazione della Natività è prevista dalle ore 15. Si inizia dalla piazza d’ingresso al borgo e, al termine, la benedizione dei bambini officiata dal parroco don Gia Luca Villa.
L’evento, al di fuori del presepe vivente, coinvolge l’intera comunità e dura tutta la giornata. Si inizia da mezzogiorno e dall’ora di pranzo con la distribuzione di trippa, polenta e tapelucco e formaggi alla Locanda del Cervo Bianco. Già dalle 14 Vedasco si animerà degli antichi mestieri: vie e cortili accoglieranno personaggi fuori dal tempo che riporteranno il borgo ai tempi che furono.
Per raggiungere facilmente e senza problemi di parcheggio la frazione Vedasco è stato approntato un bus-navetta gratuito il cui capolinea è in piazza Marconi a Stresa. La prima corsa parte alle 11,30.
Nella foto la "mappa" appositamente realizzata per l'evento.