TORINO - 19-01-2021 -- Case di riposo e Comuni, anche nel Vco, attendono con una certa apprensione l’arrivo dei 44,5 milioni che la Regione sta mettendo in campo per tappare i buchi che il Covid-19 ha creato nei conti delle Rsa, pubbliche e private. Oggi la Commissione Sanità ha licenziato il disegno di legge proposto dall’assessore al Welfare Chiara Caucino, mandandolo a Palazzo Lascaris affinché diventi legge. È un passo indispensabile per garantire la sopravvivenza di queste strutture, indebolite finanziariamente dalle maggiori spese sostenute per il contrasto alla pandemia ma anche colpite dal crollo delle entrate dovuto ai decessi e al blocco del turnover degli ospiti.
Il testo prevede che, di circa 44,5 milioni di ristori, 30 milioni integrino le maggiori spese sostenute per sanificazioni, dpi, personale e messa in sicurezza delle case di riposo; 10,1 alle realtà non convenzionate con il sistema sociosanitario regionale; 1,5 milioni per i fornitori accreditati di prestazioni domiciliari sociali e sanitarie; 3 milioni per esentare dall’Irap le aziende pubbliche di servizi alla persona.