VERBANIA - 28-01-2021 -- Il ministero dovrà pagargli tutti gli arretrati, dandogli quello stipendio pieno cui aveva diritto per il ruolo ricoperto. Il Tribunale civile di Verbania – sezione lavoro, nei giorni scorsi ha emesso una sentenza favorevole a un preside precario della provincia del Verbano Cusio Ossola che ha ricorso contro il Miur per la posizione lavorativa che ha avuto dal 2008 al 2017. Docente di ruolo, non abilitato come dirigente scolastico, ha avuto ugualmente l’incarico, anche se pro tempore e non nello stesso istituto. Dopo un primo periodo come supplente nell’anno scolastico 2004/2005, ha avuto il ruolo ininterrottamente dal 2008/2009 al 2016/2017 ma non è stato pagato come un dirigente, cioè con una parte fissa di stipendio e una variabile anche legata ai risultati. Per questo motivo s’è rivolto al Tribunale e, assistito dall’avvocato Alberto Matteo Borrione di Torino e dalla Flc-Cgil, ha intentato una causa di lavoro al ministero, chiusa appunto favorevolmente in primo grado, con il riconoscimento dello stipendio pari al ruolo ricoperto, a prescindere dalla qualifica.