DOMODOSSOLA - 29-01-2021--È  stata convocata, in forma straordinaria, e sempre  in video conferenza l’assemblea del Ciss Ossola per lunedì 1 febbraio alle ore 17.30. Un unico punto all’ordine del giorno: la convenzione fra prefettura e comuni ossolani per ospitare i migranti. Ecco la convenzione:

"I posti che i comuni mettono a disposizione sono complessivamente 70, quaranta in meno rispetto alla precedente convenzione. I centri di accoglienza straordinaria messi attualmente a disposizione dal C.I.S.S. Ossola è pari a n. 68 posti; Trontano – centro collettivo in Via Ronco n. 2, denominata “Casa Rosa”: n. 39 posti, Craveggia – centro collettivo in Via Collegio Borgnis n.5: n. 25 posti e Villadossola – unità abitativa in Via Daronzo n. 4: n. 4 posti;

Considerato che, pertanto, i restanti n. 2 posti saranno assicurati dal C.I.S.S. Ossola presso unità abitative da mettere a disposizione su richiesta di eventuali ed ulteriori esigenze di accoglienza da parte della Prefettura; Rilevato che, a fronte della diminuzione di n. 40 persone da accogliere per le rappresentate esigenze, la Prefettura si riserva la possibilità di affidare ad operatori economici i servizi di accoglienza in argomento, presso strutture ubicate nell’ambito dei territori dei comuni facenti parte dello stesso Consorzio, fino alla concorrenza di n. 40 posti.

Per i posti messi a disposizione dal Gestore, la Prefettura provvederà a rimborsare, sulla base di dettagliate rendicontazioni, esclusivamente le spese sostenute per la gestione del predetto servizio, parte del Ministero dell’Interno:  Pertanto, il valore presunto della presente convenzione è di € 662.292,50 (seicentosessantaduemiladuecentonovantadue/50), determinato dal prodotto dei posti disponibili in ciascuna tipologia di struttura (n. 64 nei centri collettivi e  6 nelle singole unità abitative), per n. 365 giorni (periodo presunto dell’affidamento del servizio), per la quota di rimborso massimo di € 21,35 pro capite/pro die per l’accoglienza in singole unità abitative ed 26,35 pro capite/pro die per l’accoglienza presso centri collettivi".