PREMOSELLO CHIOVENDA - 01-02-2021 - Il dott. Gaetano Losa – Viceprefetto vicario di grande esperienza, tra cui quella di gestione di Comuni commissariati e profondo conoscitore del territorio, perché giunto nel 1995 presso l’allora neo costituita Prefettura del Verbano Cusio Ossola ricoprendo quasi tutti gli incarichi – è stato nominato Commissario per la gestione del Comune di Premosello Chiovenda dal Prefetto del VCO, dopo che il sindaco Giuseppe Monti e poi tutto il Consiglio comunale hanno rassegnato le dimissioni, un provvedimento che ripropone uno scenario simile a quello visto giusto una decina di anni or sono.

Era il 13 maggio 2010 e nella seduta del Consiglio comunale la sindaca Piera Magistris, eletta l’anno precedente e prima donna a ricoprire la massima carica in municipio a Premosello Chiovenda, rassegnò le sue dimissioni, in conseguenza di contrasti che si erano sviluppati all’interno della Giunta e della sua stessa maggioranza.

La sindaca Magistris era subentrata al predecessore Giuseppe Monti, candidato nella medesima lista e rimasto in Giunta come vicesindaco, dopo che questi a seguito del limite dei due mandati imposto dalla legge non aveva più potuto ricandidarsi, poiché era stato eletto quale primo cittadino già nel 1999 e successivamente anche nel 2004.

Dimessasi la Sindaca e poi sciolto il Consiglio comunale, il Prefetto del VCO nominò quale Commissario il dott. Salvatore Pasquariello – oggi Prefetto della Provincia di Sondrio –  che svolse con impegno e passione l’incarico, operando concretamente a favore del Comune e della cittadinanza nell’ordinaria amministrazione, ma facendosi pure promotore di un riconoscimento per il ruolo che il paese ebbe durante la guerra di Liberazione, realizzatosi con la concessione nel 2012 della Medaglia di Bronzo al Merito Civile a Premosello Chiovenda, nonché di diverse iniziative legate alla ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia.

Non a caso, quando lasciò l’incarico di Commissario straordinario, al dott. Pasquariello la popolazione gli dedicò una partecipata cerimonia di saluto e successivamente, nella prima seduta del neoletto Consiglio comunale, ricevette una targa in segno di riconoscenza per il prezioso lavoro svolto a Premosello Chiovenda.