OMEGNA - 01-02-2021 - E' deceduto nel tardo pomeriggio di ieri alle Molinette di Torino, Maurizio Orlandin, il 46enne, vice presidente del Cai di Omegna, travolto da una valanga in val Maira nella giornata di sabato. Incredulità e tristezza nel Cusio per la prematura scomparsa di un padre di tre figli, conosciuto e apprezzato anche per la sua passione sportiva e quell'amore per la montagna che lo aveva reso promotore di tante iniziative. Era peraltro istruttore di scialpinismo e di arrampicata. Ma l'esperienza non gli è bastata a evitare il peggio. Il 46enne era parte di un gruppo di 10 scialpinisti che si trovava per un'escursione
nei pressi della rocca Blancia, nel vallone di Stroppia, comune di Acceglio (Cuneo) quando dalla montagna è partito il distacco nevoso che l'ha travolto. I compagni di gita hanno immediatamente allertato i soccorsi e hanno iniziato la ricerca in autosoccorso; Orlandin indossava anche il dispositivo Artva, che consente di rintracciare proprio chi resta sepolto dalla neve, ma la valanga era imponente con un fronte di circa 50 metri ed è precipitata a valle per circa 150. Sul posto è arrivata l'eliambulanza 118 con a bordo il tecnico di soccorso alpino e l'unità cinofila da valanga, intanto un compagno di Orlandin ha agganciato il segnale Artva mentre i tecnici del Soccorso Alpino finalizzavano la ricerca e lo scavo individuando l'uomo sotto oltre un metro di neve. Le sue condizioni apparivano gravi. Si presentava in arresto cardiaco e in condizioni di ipotermia, ma l'equipe sanitaria è riuscita a rianimarlo e a trasferirlo a bordo dell'eliambulanza con cui è stato condotto in ospedale con un codice rosso.
Sposato, padre di tre figlia, Orlandin lavorava presso il Comune di Armeno.
(Foto: Cai Omegna)