VCO-07-02-2021-- Si può ben dire che la pandemia scatenata dal Covid 19 abbia un effetto collaterale positivo; quello di scatenare parallelamente la creatività e lo spirito d’iniziativa. Nel campo della solidarietà sociale ne è un esempio la Giornata di Raccolta del Farmaco, promossa ormai da 20 anni dalla Fondazione Banco Farmaceutico. Non solo si terrà anche quest’anno, ma addirittura si prolungherà per un’intera settimana, da martedì 9 a lunedì 15 febbraio. Come sempre, la Giornata centrale sarà il terzo sabato del mese, ma già da martedì gli avventori delle farmacie aderenti potranno acquistare qualche confezione di medicinali da banco per donarle a chi non può permetterseli.
I punti vendita che ospiteranno la raccolta esporranno la locandina del Banco Farmaceutico; nel Vco saranno 26, nel Novarese 46, in tutt’Italia più di 5000.
I farmaci raccolti nel territorio della nostra provincia sosterranno l’attività di 22 realtà associative che si prendono cura di circa 7000 persone. "Nonostante le grandi difficoltà e l’incertezza abbiamo deciso che la Giornata di Raccolta del Farmaco andava fatta – ha detto Sergio Daniotti, presidente nazionale della fondazione Banco farmaceutico - perché ce n’è bisogno come mai prima d’ora. Anzitutto, per un’esigenza concreta: i poveri hanno bisogno di medicine, ma non possono acquistarle.
Inoltre, il nostro Paese, per non cedere allo sconforto e poter tornare a guardare al futuro con speranza, ha bisogno di un moto collettivo di umanità e di grandi esempi di carità. La Giornata di Raccolta del Farmaco è uno di questi esempi, come Papa Francesco, ricevendo il Banco Farmaceutico in udienza il 19 settembre 2020, ha voluto sottolineare".
Anche il Vescovo di Novara, monsignor Brambilla, ha ricordato l’importanza delle iniziative di solidarietà: "Saremo uomini e donne capaci di rinascita – ha detto in occasione della Festa patronale di San Gaudenzio - solo se rimetteremo al centro la vita della città, il noi al posto dell'io, la prossimità invece della competizione, la fiducia invece del sospetto, la parola edificante invece della maldicenza, i beni comuni invece dell'accaparramento di pochi, la forza della speranza invece che il contagio della depressione".
L’anno scorso la Giornata di raccolta ha fruttato a livello nazionale 541.175 confezioni di medicinali per un valore complessivo di 4.072.346 euro; sono state più di 473.000 le persone indigenti aiutate a curarsi attraverso l’opera di 1.859 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico.
Qui di seguito riportiamo l’elenco delle farmacie aderenti nei diversi centri del Vco. Cannobio: Catalucci. Domodossola: Antica Farmacia del Borgo, Bogan, Comunale, Mocogna, Napolitano. Druogno: Fantone. Feriolo: Roi Oliveri. Gravellona Toce: Bernardini, Farmacia di Gravellona. Omegna: Lapidari, Mantegazza. Ornavasso: Ciana. Pallanzeno: Guerra. Quarna sopra: Maestri. Stresa: Valle. Trontano: Calderara. Verbania: Cammareri, Comunale, Giussani, Nava, Sironi. Villadossola: Franzosi – Gallenzi. Vogogna: Farmacia di Vogogna. Gli enti assistenziali cui i farmaci saranno destinati sono: a Domodossola, Associazione Elda Azana. A Gravellona Toce, Caritas. A Omegna: Conferenza San Vincenzo.
A Ornavasso: Caritas. A Verbania: Gruppo Abele. La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio di Aifa e la collaborazione di Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili, Federsalus e BFResearch. Intesa Sanpaolo è suo Partner Istituzionale. Fondamentale è il contributo incondizionato di IBSA, Teva ed EG Stada Group ed il sostegno di DOC Generici, Zentiva, DHL Supply Chain e Piam Farmaceutici.
La Giornata è supportata da Responsabilità Sociale Rai, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso. In tutt’Italia, 17000 farmacisti la sostengono con donazioni, oltre ad ospitarla nei loro punti vendita. Nel Novarese e Vco l’iniziativa ha il Patrocinio di Ordine dei farmacisti e Associazione Titolari farmacie.