DOMODOSSOLA - 13-02-2021 - Troppe richieste urgenti per i prelievi di sangue e il San Biagio va in sofferenza, mentre gli utenti sono costretti a ricorrere a Verbania e a Omegna. Ad essere colpiti, pazienti con le impegnative U, ovvero da effettuare entro le 72 ore e B, da effettuare entro i 10 giorni. Si tratta dunque delle impegnative con carattere d'urgenza e semi-urgenza che, date le limitazioni per la pandemia, sono le uniche accettate in questo momento al San Biagio. Nei mesi scorsi non c'erano stati particolari problemi a smaltire le richieste, non così nelle ulte settimane perchè probabilmente, dopo una serie di rimandi, per molte persone le analisi non sono state più differibili. Da qui l'eccessiva mole di richieste al San Biagio. L'Asl assicura tuttavia che in virtù di una riorganizzazione interna, a breve la situazione si normalizzerà e si potrà tornare al San Biagio anche per gli esami non urgenti. C'è da dire che al contrario di Verbania e Omegna, che possono contare anche sulle strutture convenzionate dell'Auxologico e del gruppo Garofalo, a Domodossola l'unico ambulatorio di analisi è quello dell'ospedale.