DOMODOSSOLA - 25-02-2021 - Riserva sciolta, Antonio Ciurleo si candida a sindaco di Domodossola. 60 anni, ferroviere e giornalista di lungo corso, collaboratore di numerose testate locali, Ciurleo è il primo dei domesi a farsi avanti. Se infatti la candidatura del sindaco uscente Lucio Pizzi per il centrodestra sembra cosa scontata, è pur vero che l'ufficialità non è ancora arrivata. Così come, nel campo del centrosinistra, è cosa certa ma non confermata che si stia lavorando attorno al nome di Gabriele Ricci ex segretario del Partito democratico di Domodossola.
Di un’altra lista e un altro candidato si fa quindi il nome: Carlo Valentini esponente storico della Lega cittadina, ed ex presidente del consiglio comunale di Domodossola.
Ma come anticipato, per ciascuno di questi si resta al momento nel campo delle voci (pur se accreditate). Antonio Ciurleo ha invece giocato d'anticipo, confidando sull'ampio credito che lui, pur risiedendo a Montecrestese, gode in città. Anche la data delle elezioni resta, al momento, nel campo delle possibilità. Previste per la tarda primavera o a inizio estate, la crisi pandemica potrebbe farle slittare all'autunno. Se così fosse per il candidato Ciurleo ci sarebbe tempo di costruire attorno alla sua candidatura una seconda lista. A comporla saranno nomi della società civile, giovani, commercianti, esercenti. Manutenzioni costanti, pari dignità tra centro città e periferia, mantenimento della farmacia comunale le linee guida di un programma amministrativo in via di completamento.  

"Sarò candidato sindaco per una vera lista civica con persone con cui condividiamo un progetto per una Domodossola migliore", afferma annuncindo i  punti cardine del progetto.
"Il programma è in continua evoluzione che stiamo valutando e scrivendo  con le persone che mi hanno già dato la loro disponibilità a candidarsi. Certamente Domodossola non è solamente il centro storico con il suo Pentagono. Le iniziative e manifestazioni culturali non si devono svolgere sempre solo in piazza Mercato come in passato. In questi anni si sono incentrati gli interventi su quattro vie, dimenticandosi di tutto il resto; le frazioni sono state considerate un bacino di voti, mentre noi crediamo meritino molto di più da questa città. Per questo fondamentale nel nostro programma sarà il bilancio partecipato, lasciando che ogni consulta individui un intervento prioritario che ci impegneremo realizzare nel nostro mandato amministrativo. Non possiamo tollerare buche come quella sulla pista ciclabile in via Sempione, causata da un mezzo antineve ormai alcuni mesi fa. Al Badulerio aspettano un parcheggio da anni; a Calice una nuova strada e il completamento delle fognature; a Mocogna la passerella sul rione Bogna che eviterebbe a pedoni e ciclisti di attraversare la pericolosa via Bognanco. Si tratta di interventi non più procrastinabili".
Critici anche su alcune scelte della giunta Pizzi: "Siamo contrari alla vendita della Farmacia comunale così come alla privatizzazione del servizio cimiteriale. Non riusciamo proprio a capire perché un servizio gestito da un privato porta ad un bilancio attivo, mentre quando viene gestito dal pubblico questo è sempre in perdita… Anche i giovani devono avere spazi e alternative, mettendo finalmente mano all’area ex macello. Infine, nell’ambito del discorso centro e periferie, a Domodossola manca un servizio pubblico che possa portare le persone dalla frazioni, o dal circondario, in centro, toccando i punti principali (stazione, ospedale, cimitero, supermercati). Secondo noi non servono grossi bus da 52 posti, ma comodi pulmini elettrici. Queste sono solo alcune idee che ci sono arrivate, anche grazie alla pagina dell’Altra Informazione alla quale invito tutti ad iscriversi e interagire con noi".
"La nostra è una lista civica pura, non un partito camuffato per confondere le idee alle popolazione. Ognuno politicamente ha idee anche diverse, ma quando si amministra la politica dovrebbe essere dimenticata: si deve agire con buon senso, come se il comune fosse casa propria. Proprio con questo spirito diverse persone hanno deciso di aderire a questo progetto".
Il nome della lista è ancora segreto. "Lo presenteremo a tempo debito - spiega Ciurleo -, insieme al nostro programma definitivo ed ai nostri candidati".

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