PIEDIMULERA - 04-03-2021 -- Sapevano quello che facevano: due tagli netti per recuperare solo quella parte del tubo di scappamento che contiene metalli rari e preziosi. I ladri di marmitte sono entrati in azione la scorsa notte alla piastra ecologica di Piedimulera, nella zona industriale. Introdottisi di nascosto nel cantiere, hanno armeggiato con perizia al di sotto dello chassis dei tre Piaggio Porter con i quali viene effettuata la raccolta differenziata in paese, sottraendo la parte centrale della marmitta catalitica, quella che contiene platino, palladio e rodio, cioè i metalli indispensabili per poter abbattere i fumi prodotti dalla combustione del motore.

Alle prime luci dell’alba, quando gli operai sono andati al lavoro, si sono accorti del furto. Il capocantiere ha chiamato l’azienda, che ha dovuto riorganizzare il servizio di raccolta impegnato i mezzi di altri cantieri vicini, e che ha poi avvisato i carabinieri. La denuncia è stata presentata alla stazione di Premosello. L'area è di proprietà comunale ma i mezzi sono gestiti da ConSer: due sono di proprietà e uno è a noleggio.

Il furto delle marmitte è un fenomeno non nuovo, ma è la prima volta che accade a ConSerVco. A favorire l’azione dei ladri il fatto che l’intera area è priva di videosorveglianza e che, quindi, per un malintenzionato accedervi e dileguarsi senza essere visto è semplice.