PREMOSELLO CHIOVENDA - 06-03-2021 - Giuseppe Monti, l'ex sindaco di Premosello, agli arresti domiciliari dallo scorso 25 novembre, ha ottenuto la libertà. Da inizio settimana è tornato alla sua vita e alla sua professione, il 28 gennaio si era dimesso da sindaco. Indagato per turbativa d'asta e falso, per aver concesso una proroga alla società che gestisce la casa di riposo del paese ossolano in cambio della ristrutturazione in tempi rapidi del piano terra dell'ex ospedale (lavori quantificati in 240mila euro), Monti si presenterà a fine mese davanti al collegio giudicante. Difeso dagli avvocati Marco Ferrero e Marisa Zariani, l'ex sindaco ribadirà di non aver ottenuto vantaggi personali, ma di aver agito per accelerare i tempi e rendere fruibile la struttura in un momento di grande emergenza. Nelle intenzioni di Monti l'idea di proporre il vecchio ospedale come residenza Covid. La scarcerazione, su richiesta degli avvocati, è avvenuta per il venir meno delle condizioni di detenzione, ovvero la reiterazione del reato e l'inquinamento delle prove, essendo le indagini ormai chiuse. In queste settimane i legali potranno valutare la richiesta di riti alternativi.