BELLINZONA - 06-03-2021 -- Truffa, appropriazione indebita, amministrazione infedele, falsità in documenti e bancarotta fraudolenta. Sono pesanti le accuse che hanno portato all’arresto di un imprenditore edile italiano operante a Bellinzona. L’azienda di cui è titolare ha accumulato un debito di circa 10 milioni di franchi, in larga parte con banche e istituti di credito per impegni finanziari non onorati. Arrestato nei giorni scorsi, s’è visto convalidare la misura dal giudice dei provvedimenti coercitivi. L’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Daniele Galliano.