VCO - 09-03-2021 - È online il Marketplace di Unione Industriale del VCO, uno strumento innovativo che
permetterà alle imprese del territorio di conoscersi e di accrescere le proprie possibilità di business con un clic. Il Marketplace è un luogo virtuale dove potersi conoscere, offrire i propri prodotti e servizi e cercare quelli altrui, far sorgere collaborazioni e cooperazioni, lanciare idee e raccogliere sfide. Tutto ciò che serve per facilitare la nascita e lo sviluppo di reti e partnership, per massimizzare i rapporti tra le aziende associate e gli attori del nostro e di altri territori, per facilitare scambi e dinamiche commerciali.
Questo nuovo strumento di Unione Industriale vuole quindi favorire il business tra imprese in maniera innovativa. Spesso, infatti, le aziende che vi operano non si conoscono. Attraverso la piattaforma digitale, invece, è ora possibile scoprire quali imprese sono presenti nel VCO, conoscerne la storia, i prodotti e le risorse: e, ovviamente, stabilire un contatto. Tramite il Marketplace, il tradizionale incontro di persona cede il passo alla dimensione virtuale.
“Il Marketplace è la quota parte di un grande progetto che tende ad amalgamare le aziende del nostro territorio – ha spiegato Michele Setaro, Presidente Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola – è una quota parte perché, in questo momento complesso, non è possibile realizzare in presenza una serie di attività che ci eravamo prefissati. Abbiamo quindi ripensato i nostri servizi e abbiamo voluto realizzare uno strumento innovativo che permetta agli imprenditori di incontrarsi, non più di persona, ma sul web. Oltre al Marketplace, utilizzeremo altri strumenti per far sì che le imprese possano interagire, conoscersi e concludere affari tra di loro. E questo nuovo servizio rappresenta il primo passo di un progetto ambizioso: desideriamo ampliare gli orizzonti commerciali delle aziende del VCO e questo, attraverso il Marketplace, è possibile. Le imprese potranno infatti raggiungere anche altri territori regionali e realtà che vanno oltre i confini italiani”.