ROMA - 15.03.2021 - In occasione della giornata Nazionale del Paesaggio, il ministero della Cultura ha assegnato un importante riconoscimento, il Premio Nazionale del Paesaggio 2021, premio attribuito "alle buone pratiche per la qualità del paesaggio e della vita delle comunità locali, capaci di testimoniare le potenzialità del Patrimonio culturale attraverso la creazione di economie sostenibili e la diffusione e la divulgazione di valori etici e culturali".
Fra le menzioni ai più meritevoli progetti presentati in gara e aventi come obiettivo la valorizzazione e la tutela del paesaggio del nostro Paese, una è andata al progetto Sentiero Italia CAI.
“Un riconoscimento, che mi riempie d'orgoglio, certifica l'importanza del Sentiero Italia CAI” spiega il verbanese Antonio Montani, vicepresidente generale del Club Alpino Italiano e responsabile del progetto Sentiero Italia CAI “non solo come proposta escursionistica, ma come progetto di rilancio delle montagne di mezzo con importanti ricadute in termini di tutela del paesaggio e di recupero della coesione sociale”.
Tra gli obiettivi virtuosi relativi alla selezione, spiccano infatti la riqualificazione e valorizzazione di beni storico artistici, paesaggi rurali tradizionali; aree degradate o soggette ad abbandono; il contrasto al rischio idrogeologico e sismico; l'integrazione culturale tra vecchi e nuovi residenti, l'attuazione di forme di turismo sostenibile; l'attenzione verso i temi dell’accessibilità e dell’inclusione.
Da qui la menzione al Sentiero Italia CAI, che con il supporto di oltre 6000 soci volontari e 4 Commissioni tecniche, dal 2017 si sta occupando attivamente della riqualificazione e manutenzione di quello che è ormai considerato un sentiero storico, per renderlo un’avventura fruibile, in sicurezza, per tutti. Ma a distinguere il progetto è il suo ambizioso carattere di laboratorio sperimentale in cui l’escursione diventa il perno attorno al quale ruotano la promozione della fruizione sostenibile del territorio, la conservazione del patrimonio naturale e culturale del nostro paese e l’inclusione sociale. Attraverso una fitta rete di partnership con Accademie, realtà del territorio, associazioni culturali e sportive, di collaborazioni con i media nazionali e stranieri, attraverso progetti collaborativi e attività e sostegno ad iniziative virtuose Sentiero Italia CAI si propone come strumento che mira alla dinamizzazione sostenibile e alla tutela del paesaggio montano e della sua economia.
Ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti, riuniti poi nell’Associazione Sentiero Italia, l’itinerario è stato fatto proprio dal Club alpino italiano nel 1990. Con i suoi oltre 7000 km e 500 tappe, il Sentiero Italia è una vera e propria via sostenibile alla scoperta dell’incredibile varietà del paesaggio della montagna di mezzo del nostro paese. Da Santa Teresa Gallura, in Sardegna, a Muggia, in provincia di Trieste, risalendo l’intera dorsale appenninica da sud a nord e attraversato l’arco alpino da ovest a est, il Sentiero tocca tutte le regioni italiane alla scoperta quel regno incantato che, fra il fondovalle e la quota e ancora poco conosciuto e frequentato, preserva intatti preziosi tratti della tradizione e della cultura del nostro paese.
Sentiero Italia CAI è un invito alla scoperta ‘lenta’ dei dettagli d’Italia, un viaggio a ritmo di passo, che permettendo di cogliere ogni frammento del nostro patrimonio e il suo immenso valore, innesta nel viaggiatore il desiderio di preservarlo.
Per informazioni sul Sentiero Italia CAI:
https://www.sentieroitalia.cai.it
Nota finale vincitore di questa VII edizione del premio, è il progetto “La Biodeversità dentro la città: la Val d’Astino di Bergamo” della Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo.