VERBANIA - 16-03-2021 -- Un regalo gradito e in parte inaspettato, almeno nella quantità. Quando Eros Buratti, titolare de La Casera di piazza Ranzoni a Intra, ha deciso di festeggiare il suo cinquantesimo compleanno in maniera inconsueta, ha sposato una causa benefica. Anzi, tre, come le associazioni che s’è proposto di aiutare con un brindisi on-line su Instagram.
Lo scorso 27 febbraio, dopo aver sensibilizzato alla presenza clienti e amici, ha virtualmente stappato le bottiglie di spumante -rigorosamente italiano- con coloro che le hanno acquistate per sostenere la sua raccolta fondi. Loro, insieme agli altri amici che hanno contribuito, hanno permesso di raccogliere ben 27.000 euro, consegnati oggi in piazza sotto forma di maxi-assegni da 9.000 euro ciascuno.
Il denaro andrà agli Amici dell’Oncologia e agli Angeli dell’Hospice, ma anche al Consorzio dei Servizi sociali. Il rapporto tra Eros, la moglie Cristina e lo staff della Casera con il Cssv, che negli anni s’è consolidato con la manifestazione enogastronomica “Gustabile”, è stretto. E, in quest’occasione, si salda con il ricordo di Gabriele Serapiglia, l’operatore del Centro diurno scomparso un anno fa, a soli 50 anni. In piazza Ranzoni, con tanti frequentatori del centro e con la direttrice del Consorzio, Chiara Fornara, oggi c’era Anna, la mamma di Gabriele. È ricordando lui che i 9.000 euro, integrati da altri 3.000 del Consorzio, saranno spesi per l’acquisto di due e-bike per disabili: un tandem e un mezzo al quale si può agganciare una carrozzina.
“Ringrazio tutti i miei amici – ha detto Eros –. Mia moglie, il nostro staff, tutti coloro, e sono stati tanti, che hanno contribuito”.