1

161784694 1270759139984611 6122597980538587425 o

ORNAVASSO - 18-03-2021 - Potrebbe esserci la mano dell'uomo nel rogo di Migiandone, magari una disattenzione, una cicca di sigaretta gettata via e l'innesco delle fiamme, partite lungo il sentiero che dal parcheggio dei cannoni porta alla linea fortificata. Una quindicina di ettari distrutti, tra boscaglia e prato, ed una stalla in cenere. L'auspicio è che il bilancio dell'incendio che da sabato interessa le alture di Oranavasso si fermi a questo, anche se tra battute d'arresto e riprese, l'allerta è ancora massima. E mantre le squadre dei volontari Aib anche questa notte hanno fatto opera di presidio, i carabinieri forestali indagano. In un primo momento si pensava che a generare le fiamme potessero essere stati i rami caduti sui fili dell'elettricità, l'ipotesi è ora mutata, anche per la vicinanza del punto dove è scoppiato il rogo al sentiero.    

Foto: AIB Piemonte