OSSOLA - 19-03-2021 - Lo scioglimento dei ghiacciai è uno degli effetti più evidenti dei cambiamenti climatici in atto. Le attività dell’uomo, in particolare l’immissione in atmosfera di anidride carbonica e altre sostanze inquinanti, stanno comportando un aumento delle temperature a livello globale e una sensibile riduzione dei ghiacci, fenomeno molto evidente anche nel territorio ossolano.
Le conseguenze più conosciute sono gli stravolgimenti climatici e la modifica della biodiversità ma ce ne sono tante altre e fra queste la possibile scomparsa di alcune piante alpine e fra queste il genepì nero, il ranuncolo glaciale e la sassifraga dato che il loro habitat si riduce sempre più con l’arretramento dei ghiacciai, perché nelle porzioni di suolo scoperto s’insediano specie più aggressive che sostituiscono le piante pioniere. Uno studio che ha coinvolto anche l’Università dell’Insubria, quella di Milano e il Museo delle Scienze di Trento ha evidenziato che la scomparsa dei ghiacciai causerebbe l’estinzione fino al 22% delle 117 specie di piante prese in esame. Una vera tragedia della flora delle Alpi.