ORTA SAN GIULIO - 21-03-2021 -- “Cara Madre Cànopi il tuo ricordo resta sempre vivo in noi e il tuo sussurrare con forza l'Amore di Dio ci dà conforto e forza soprattutto in questo momento difficile. Grazie per le tue preghiere che sostengono noi ortesi.”
E’ con queste parole ricche di sincero affetto che Giorgio Angeleri, sindaco di Orta San Giulio, ricorda Madre Anna Maria Cànopi fondatrice dell’abbazia Mater Ecclesiae dell’Isola di San Giulio nel secondo anniversario della sua morte avvenuta il 21 marzo 2019 all’età di 87 anni.
Madre Cànopi aveva fondato la comunità monastica di clausura 11 ottobre 1973 e in quasi mezzo secolo di abbaziato a San Giulio ha reso la piccola Isola un centro vibrante di spiritualità che lei ha saputo animare, giorno dopo giorno sino a che la salute glielo ha permesso, con un’incredibile forza che si nutriva del quotidiano dialogo con il Signore.
Madre Cànopi è stata una figura importante all’interno della Chiesa cattolica: lei, donna molto forte e molto dolce, all’apparenza esile ma tanto robusta e salda nella fede, ha vissuto la sua vita nella spiritualità più profonda avendo anche un’importante attività letteraria con la pubblicazione di libri e testi sacri.
Madre Anna Maria ha lasciato un’enorme e preziosa eredità che mai andrà dispersa: nei suoi occhi, nei suoi pensieri e nelle sue parole ha sempre vissuto, sino all’ultimo suo respiro, la “Luce”, quella vera e profonda espressione purissima dell’amore di Dio che lei, con parole e gesti di rara e straordinaria intensità, ha sempre regalato generosamente a tutte le persone che ha incontrato sul suo cammino.
r.a.
Foto credits: sito Benedettineisolasangiulio.org