VERBANIA - 21-03-2021 -- La lega attacca, il sindaco si dissocia ma invita a smorzare i toni. L’onda lunga della protesta di piazza e sui social network rispetto alla manifestazione che “Vco in movimento” ha tenuto oggi pomeriggio sul lungolago di Pallanza ha raggiunto la politica. “Inammissibile mentre i negozi sono chiusi e i nostri figli non vanno a scuola” - tuona il senatore Enrico Montani della Lega, che sottolinea come molti dei presenti fossero privi di mascherine senza che “nessuno abbia comminato multe”. Un fatto “da condannare fermamente in un momento come questo dove l’emergenza pandemica impone regole che tutti dovrebbero seguire. Non è possibile che il privato cittadino debba rispettarle altrimenti si becca una multa salata, e che al contempo sia stata autorizzata una simile adunata pubblica. Il tutto, per la beffa di chi segue le regole, nel primo pomeriggio domenicale in cui il sindaco ha scelto di chiudere i supermercati, proprio per evitare affollamenti”.

Montani punta nemmeno troppo velatamente l’indice contro chi ha autorizzato il presidio e non l’ha fermato riscontrando irregolarità.

Ma anche Silvia Marchionini, primo cittadino di Verbania ed esponente Pd non è contenta. “Il Sindaco, l'Amministrazione si discostano totalmente dalle modalità di questi comportamenti” – afferma annunciando che “per quanto in nostro potere comunicheremo tale posizione chiedendo sanzioni”. Dal sindaco, però, viene anche l’appello a “misurare gli atteggiamenti e le parole”. E se rammenta che manifestare è un diritto costituzionale, non esita a esprimere “totale disappunto per le iniziative di pochissimi, organizzati, che ledono la salute di tutti noi e mancano di rispetto a chi si attiene alle norme, e pensiamo principalmente ai bambini e ragazzi a casa da scuola. O ancora a chi lavora senza sosta in ospedale”.