CAPREZZO - 25.03.2021 - Un messaggio e alcune foto postate su Facebook per raccontare di una rinascita appena cominciata, ma destinata a crescere. La rinascita della "Casa di Tremolo", la struttura realizzata dalla guida della Val Grande Renato Bavagnoli a Caprezzo e dedicata all'educazione al movimento delle persone ammalate di Parkinson. E' unica nel suo genere nel VCO. Sfortuna ha voluto però che l'eccezionale nevicata dello scorso 8 dicembre, abbia distrutto la tensostruttura, che era il cuore della casa, il luogo dove avvenivano gli incontri, le lezioni, i corsi. Momenti di confronto, cura e leggerezza che nel tempo hanno coinvolto tante persone, anche da fuori provincia, richiamate dalla bellezza di quel posto immerso nel verde, nato da un'idea di Bavagnoli supportato dal presidente del comitato italiano delle associazioni Parkinson Giulio Maldacea e dalla neurologa Cristina Rizzetti. Dopo la nevicata della struttura rimaneva però ben poco, se non la determinazione di Bavagnoli a ricominciare. E' partita così una raccolta fondi su Fb (4800 euro quelli necessari a ricostruire il tendone), la cifra non è stata ancora raggiunta, ma la strada intrapresa sembra quella giusta. Scrive Bavagnoli: "Grazie al contributo di molti di voi la Casa di Tremolo riparte! Primo lavoro è la "bonifica" del terreno su cui risorgerà la struttura con la schiodatura del grande ciliegio che era diventato pericoloso. Lavoro da professionisti per l'altezza e la pericolosità ottimamente realizzato da #RickyBorgotti. C'è voluto un giorno a ripulire tutto. Non abbiamo ancora raggiunto la cifra per la struttura ma lo stimolo che mi avete dato è stato fortissimo e in settimana la ordineremo. Di nuovo grazie."