DOMODOSSOLA – 27-03-2021 - L’associazione dei Donatori ossolani di midollo osseo, la Domo, causa la situazione coronavirus, ha tenuto l’annuale assemblea in videoconferenza la sera di mercoledì 24 marzo. Tutti i punti all’ordine del giorno, le relazioni della presidente quelle dell’amministratore e dei sindaci revisori sul rendiconto 2020 e il preventivo del 2021sono stati approvati all’unanimità.
Di seguito l’esaustivo resoconto sull’attività dello scorso anno esposta dalla presidente Silvia Stelitano (foto).
“Buonasera a tutti! A distanza di soli 5 mesi ci ritroviamo in videoconferenza per l’assemblea annuale causa la pandemia che ancora ci affligge. Ringraziamo il vicepresidente Paolo Pirocchi per aver organizzato la convocazione online e la collaboratrice Michela Fobelli per la raccolta dei dati. Penso di poter affermare che il 2020 è stato l’anno più difficile per la nostra associazione come per ognuno di noi. La pandemia si è abbattuta sulle nostre vite come una guerra minando il nostro lavoro, la nostra socialità e ogni possibilità di impegno sociale che comporti l’incontro fisico tra persone. Ma nonostante l’attività sia stata bloccata non ci scoraggiamo e continuiamo nel nostro impegno!
All’inizio del 2020, prima che il virus Covid 19 prendesse il sopravvento, abbiamo avuto la fortuna di poter incontrare per due volte alcune classi dell’Istituto Marconi Galletti Einaudi e portare le nostre testimonianze di solidarietà ai ragazzi, rafforzando il nostro messaggio in febbraio con la performance di “Johnny mio fratello” al teatro della Cappuccina, ripetuta per ben 3 volte. Il primo spettacolo la sera del 12 febbraio, in collaborazione con la Società Operaia di Mutuo soccorso, che ci ha aiutato nell’organizzazione e ci ha devoluto anche parte dell’incasso. Poi i due diurni il giorno successivo a benefico di circa 400 studenti dei licei Giorgio Spezia e Antonio Rosmini, gli Istituti Marconi Galletti Einaudi e l’Alberghiero Rosmini, oltre al Formont e l’Enaip.
Grande è stata la collaborazione delle scuole nell’appoggiare l’iniziativa e nell’aiutarci a organizzare la giornata e eccezionale è stato l’entusiasmo dei ragazzi che hanno dimostrato di emozionarsi e di apprezzare la rappresentazione e le diverse testimonianze.
Il successo della sensibilizzazione è stato dimostrato dalle molte iscrizioni pervenute nonostante questo difficile periodo a riprova che il modo migliore per trovare nuovi donatori è parlare direttamente al cuore dei nostri giovani.
Ringraziamo per l’impegno Domenico e Giulio Rodinò, i complesso musicale Pentagrami, i nuovi attori Riccardo Nazzaroli, Sara Caprera, Sabrina De Palma e Thomas Manzini oltre ai frati della Cappuccina per la loro disponibilità.
Nello stesso contesto il Centro servizi per il territorio ha realizzato un servizio televisivo andato in onda su Vco Azzurra Tv il 5 marzo, in occasione della trasmissione “L’Infinito dentro un bisogno” con le testimonianze dei nostri donatori effettivi e dei riceventi che ha evidenziato l’importanza del grande lavoro della nostra Associazione sul territorio.
In estate siamo stati chiamati da Adoces, l’Associazione donatori cellule staminali, a organizzare un evento online nel contesto di Match It Now per la settimana della donazione. Con grande aiuto del Centro servizi per il Territorio, siamo riusciti a fare una diretta facebook il 25 settembre, mandando in onda il materiale del precedente servizio televisivo con l’aggiunta di immagini significative del Coachellula 2019, il music festival organizzato nell’area feste di Trontano, e alle interviste raccolte in settembre presso il servizio trasfusionale, quando si sono iscritti tre nuovi giovani che hanno testimoniato con enfasi la loro scelta di diventare donatori. Sempre a settembre abbiamo consegnato alle ostetriche del consultorio del Vco di Domodossola il telo e il proiettore acquistati per sostenere il nostro territorio e per continuare a promuovere la cultura della donazione del sangue cordonale.
Il nostro impegno s’inserisce nel lavoro a livello nazionale dell’IBMDR, il registro italiano donatori midollo osseo che fornisce un report dell’anno 2020 alquanto significativo in termini di numeri e di raccolta e anche se evidenzia come la pandemia abbia imposto numeri di adesioni più limitati. Sono stati 875 i trapianti in Italia e 288 i donatori italiani per pazienti italiani e stranieri e 30 i cordoni ombelicali rilasciati.
La sfida continua durante il 2021, dove dovremo inventare nuovi modi per mantenere viva la nostra presenza sul territorio e tra i giovani. Auspichiamo di poter tornare presto a comunicare, oltre che tramite social, anche in maniera tradizionale e di mantenere vivo il nostro entusiasmo nel sostenere l’importanza del dono e che la difficoltà dell’epoca che stiamo vivendo ci avvicinino se non fisicamente almeno con il cuore”.
La presidente Stelitano ha poi ricordato che i donatori della DOMO al 31/12 /2020 erano 1726 di cui attivi 762 e nuovi iscritti nell’anno 46 e che le donazioni dal 1995 sono state 21. A livello provinciale gli iscritti sono 5696, di cui 212 nel 2020 e gli attivi 3955.