OMEGNA - 30-03-2021 -- Nuove sculture da qualche giorno impreziosiscono la città di Omegna.
L'associazione “Fra il Cuore e la Mente”, con i volontari e amici della Madonna del Popolo, in collaborazione con Marco Vecchi, l’artista del legno che con la motosega realizza opere straordinarie, hanno da poco terminato l'allestimento della pianta secolare Liriodendrum, abbattuta perché malata, nell'area adiacente alla fontana della Madonna del Popolo di Omegna.
Due le sculture presenti, ognuna delle quali con un significato ben preciso: “…La prima ricorda il gioco del nascondino, quando negli anni ‘60 i bambini frequentavano quell'area e giocavano intorno a questa pianta secolare -spiega bene Gianni Alberganti, presidente dell’associazione “Fra il Cuore e la Mente”- mentre la seconda è in ricordo di Gianni Rodari. Il nostro intento è stato quello di valorizzare quest'area come bene comune della cittadinanza con la posa di panchine, ripristino del muro adiacente alla fontana, posa di cordoli in sasso. Il progetto comunque è partito dall'associazione, che ha avuto in adozione dal Comune di Omegna la fontana della Madonna del Popolo, che è stata ripulita, collegata al vecchio bacino esistente di acqua sorgiva, la cui vasca è stata ripulita e sigillata….”.
Ecco quindi che, ancora una volta, i volontari sono stati una risorsa umana strategica, sia per i valori che esprimono sia perché grazie al loro impegno concreto e generoso fanno grandi cose per la comunità; la partecipazione attiva e spontanea dei cittadini alla vita comunitaria ha sempre fatto sempre farà sempre la differenza e per quanto concerne l’area della Madonna del Popolo i risultati che si sono ottenuti sono davvero notevoli.
“Ora praticamente tutti insieme dobbiamo seminare a prato tutta l'area con posa di fiori, e allestire una casetta di legno per lo scambio di libri -specifica Gianni Alberganti-; nel tempo cercheremo di creare eventi aperti a tutti in modo di mantenerla sempre presente e viva. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito, e che vorranno contribuire al sostentamento di questa iniziativa di volontariato.”
Quanto realizzato nell’area della Madonna del Popolo è un preciso omaggio a Gianni Rodari, pedagogo e giornalista considerato a voce unanime il maggiore favolista del Novecento che nacque proprio a Omegna il 23 ottobre 1920; “ La mia è una realizzazione che ricorda il gioco del nascondino -dice Marco Vecchi, l’artista di Armeno che lavora il legno con la motosega-, ho realizzato un bambino girato di spalle che conta e poi un altro che esce pieno di gioia dalla pianta. Il lavoro l’ho fatto nel mio laboratorio di Armeno e poi a Omegna mi sono occupato di assemblare il tutto; la parte più impegnativa quando si fanno lavori del genere è quella di cercare di dare espressività ad una figura grezza e fare in modo che la stessa “parli” e comunichi emozioni…”.
Marco Vecchi, di professione ristoratore ad Armeno che lavora il legno per passione, è un vero artista che con le sue opere riesce sempre a suscitare l’effetto “wow!”, la sua prima creazione è stata uno scarpone che ha regalato alla sua mamma in occasione del compleanno e poi cani, cavalli, gufetti, gnomi, torri (quella di Buccione, di Carcegna..), lo stemma della Città di Verbania scolpito sul ceppo di un albero abbattuto dal maltempo, panchine giganti…in tanti luoghi, fra novarese e vco, si possono ammirare le opere di Marco Vecchi, ognuna con un significato e, soprattutto, con un’anima particolare che l’artista riesce sempre a far emergere grazie alla sua spiccata sensibilità e mirabile bravura.
Grazie alla dedizione all’impegno di molte persone ora piazza Madonna del Popolo ha un’impronta -bellissima- tutta sua, espressione dell’affetto e della stima che la Città di Omegna nutre per il suo illustre cittadino Gianni Rodari.
r.a.