VERBANIA - 30-03-2021 -- Troppe aggravanti e troppi precedenti per evitargli il carcere. Dopo la spaccata dell’altra sera al bar Scooby-Doo di Piedimulera, ennesimo episodio di una serie di reati per i quali è stato più volte arrestato, Driss El Anizi è stato associato alla casa circondariale di Pallanza. L’ha deciso il giudice Donatella Banci Buonamici, che ne ha convalidato l’arresto eseguito all’alba di ieri dai carabinieri di Premosello.
Il 24enne italomarocchino domiciliato nel paese della media Ossola (ma destinatario di un foglio di via del questore) attorno alle 4 ha infranto, ferendosi, il vetro della finestrella posteriore del locale situato nella zona industriale e, aperto l’infisso, s’è calato all’interno. È scattato l’allarme e in poco tempo sono giunti sul posto la titolare e le forze dell’ordine. Il giovane era all’interno, con il volto coperto sino agli occhi da uno scaldacollo, in possesso di una pistola giocattolo e di un coltello.
La violenza sulle cose (lo scasso), il volto travisato e il possesso ingiustificato di un’arma sono le aggravanti contestate al reato di tentato furto. La refurtiva, un i-phone 5, un i-phone 6, un paio di cuffie Apple e 50 euro in contanti, è stata restituita alla proprietaria.
Al giudice l’arrestato ha spiegato di avere problemi con alcol e droga e di rubare per necessità. In Tribunale s’è presentato anche il sindaco Alessandro Lana, stanco dei ripetuti episodi accaduti nei mesi scorsi in paese.
Il pm Anna Maria Rossi, che ha ricostruito l’accaduto mostrando le immagini della videosorveglianza, ha chiesto la custodia cautelare in carcere, contestando, oltre alla spaccata, anche il possesso ingiustificato del coltello e la violazione del foglio di via. Per questi ultimi due capi d’imputazione la difesa, rappresentata dall’avvocato Roberto Gentina, ha accettato il rito direttissimo, chiedendo un termine a difesa.