VERBANIA – 13.01.2016 – I manifesti
sono stati affissi oggi e la campagna di propaganda è già iniziata. Per il club Forza Silvio, che di recente ha rinnovato le proprie cariche segnando il passaggio di testimone tra l’ex presidente Michael Immovilli e l’attuale Francesco Sirtori, il 2016 sarà un anno cruciale per l’Amministrazione della città di Verbania. Un anno in cui, fedeli al vecchio cavallo di battaglia di Silvio Berlusconi, i rappresentanti locali del Cavaliere inneggiano al taglio delle tasse. Imu, Tasi e Tari, cioè i balzelli sulla casa e sui rifiuti, devono essere ridotti al minimo. “E chiediamo che tutti gli esercenti della città siano esentati dal pagamento del plateatico – dice Immovilli, che in Consiglio comunale (finché non sarà decaduto), fa parte del gruppo con Adrian Chifu – e che l’imposta di soggiorno venga abolita. Siamo in una città turistica: turismo e commercio hanno bisogno di un impulso”. Nell’annunciare come obiettivo del 2016 anche un progetto per tutelare i piccoli artigiani locali e la richiesta di maggior sicurezza con il terzo turno dei vigili, Forza Silvio boccia anche i primi venti mesi della giunta Marchionini, connotati – così si legge anche sui manifesti affissi – da un crescente livello di contenzioso con associazioni e realtà della città: ConSerVco, Verbania calcio, Insubrika e Amici degli animali .
Al netto degli annunci, con un calcolo a spanne, l’entità dei tagli alle tasse è di qualche milione di euro, una cifra che rende oggettivamente abbastanza utopico l’obiettivo dichiarato.