PIACENZA - 04-04-2021 -- Il cellulare della polizia penitenziaria è partito da Verbania lunedì mattina per portare al tribunale di Piacenza i due carabinieri che, dalla scorsa estate, sono detenuti nella sezione forze dell’ordine della casa circondariale di Pallanza (nella foto). Giacomo Falanga e Salvatore Cappellano sono due dei dieci militari arrestati (altri 12 sono stati indagati) nell’ambito dell’operazione Odysseus, che ha svelato il sistema corrotto all’interno della caserma Levante di via Caccialupo -sequestrata dalla magistratura- al cui interno avvenivano, secondo l’accusa, una serie di reati che vanno dalle torture allo spaccio, dall’estorsione al peculato, oltre a ricettazione, arresto illegale, abuso d’ufficio, falsità ideologica, violenza privata e truffa ai danni dello Stato.
Falanga e Cappellano hanno scelto il rito abbreviato e lunedì hanno presenziato all’udienza nella quale ha testimoniato, collegato dal carcere di Pavia, il collega Giuseppe Montella, colui che è considerato il vertice di questo sistema di corruttela creato all’interno della caserma.