ROMA - 14-04-2021 - La manifestazione che ieri ha visto in piazza, a Roma, gli esercenti pubblici potrebbe aver dato i suoi frutti. Di certo le richieste di baristi e ristoratori - portata da Fipe (Confcommercio) all'attenzione del ministro Giorgetti - non passano inosservate alle regioni, che porteranno la questione delle aperture sul tavolo della conferenza Stato-Regioni. "E' stata una manifestazione pacifica - afferma Massimo Sartoretti, presidente di Fine Alto Piemonte - servita a ribadire la rocheoissta di una data certa per le riaperture. Noi siamo presidi di sicurezza, lavoriamo nel piano rispetto delle regole e chi viene nei nostri bar, nei nostri ristoranti, nei nostri locali è al sicuro. Quello che ribadiamo è una stata certa e il diritto al lavoro". L'ipotesi di lavoro è che i ristoranti possano aprire, da maggio, anche la sera, sfruttando gli spazi all'aperto. Con il mese di maggio molte regioni potrebbero passare al "giallo", potrebbe ripartire la scuola superiore, riaprire cinema e teatri (con le adeguate misure di distanziamento), anche lo spostamento tra regioni potrebbe tornare a essere consentito. Tutto questo se i dati continueranno ad indicare un miglioramento della curva epidemiologica.