Finalmente si intravede una ripresa per le attività economiche: il governo ha annunciato un programma di riaperture. Le incognite ci sono, ma c'è la presa di coscienza che non si poteva andare avanti così. La riapertura era necessaria in quanto esistono almeno due aspetti che la richiedevano. Un primo aspetto, certamente legato ad un sistema economico (quello relativo alle attività rimaste chiuse) che altrimenti rischiava il collasso. Un secondo aspetto, legato al fatto che la compressione delle libertà individuali per così tanto tempo e con queste proporzioni non era più giustificabile. Detto questo, gli irriducibili del lockdown (anche gli scienziati oggi star mediatiche) invece di invocare nuove chiusure dovrebbero concentrarsi sul virus, sia per quanto riguarda la somministrazione del vaccino ed i suoi effetti, sia per la messa a punto di cure utili a gestire la malattia con sintomi contenuti.